Cirò (Kr) – Succurro: ‘Ogni cittadino deve essere ambasciatore del patrimonio che ci distingue’

by Rosaria Succurro

Cirò sta dimostrando di saper fare promozione e marketing territoriale, investendo sul turismo culturale e valorizzando e condividendo i propri marcatori identitari: ciò che rende inimitabile e distintiva, anche oltre la Calabria, la città del Vino e del Calendario. È, questa, la strada maestra sulla quale le pubbliche amministrazioni locali devono muoversi, integrando il più possibile i nuovi centri urbani con i centri storici ed il proprio patrimonio. Nella consapevolezza che la comunicazione interna, a partire da quella indirizzata ai propri concittadini, è leva strategica per moltiplicare il senso di appartenenza di chi vive sui territori e, quindi, i messaggi e le emozioni uniche da trasmettere all’ospite. Ha espresso parole di soddisfazione, rispetto alle diverse attività messe in campo dall’Esecutivo guidato da Mario CARUSO, l’assessore al turismo della Città di Cosenza, Rosaria SUCCURRO tra gli intervenuti al dibattito dal titolo “Senza storia non c’è marketing”, ospitato nei giorni scorsi nella nuova e gremita Piazza della Legalità e delle Libertà nel borgo antico. – Coordinati dall’esperta di politiche europee Rossella CIACCI, con CARUSO, si sono confrontati anche Francesco VIZZA dell’ICCOM-CNR di Firenze, Lenin MONTESANTO fiduciario della Condotta Slow Food Pollino – Sibaritide – Arberia, Stefano VENA di Viaggiart ed Emilio SENATORE in rappresentanza dell’omonima cantina vitivinicola dell’Unicorno. Ogni cittadino – ha detto la SUCCURRO – è e deve essere ambasciatore del patrimonio che ci distingue. Per questo serve fare promozione anzi tutto al proprio interno. È quanto stiamo facendo a Cosenza – ha aggiunto – attraverso una importante azione di riqualificazione architettonica ed urbanistica destinata anzi tutto a rendere fruibile i nostri beni, a partire da quelli, come ad esempio il Castello normanno-svevo o la storia di Alarico, che sono i nostri marcatori identitari. Fa dunque benissimo Cirò – ha concluso la SUCCURRO – a puntare su Lilio e su Lacinio ovvero su ciò che altri territori non possono vantare. Così si crea valore aggiunto ed anche economia. Le nostre fabbriche – ha detto il Sindaco Mario CARUSO – si chiamano Natura e Storia. Non abbiamo bisogno di altre fabbriche, che hanno purtroppo lasciato in poco tempo segni negativi ed indelebili. Noi siamo stati segnati semmai dal Tempo di Lilio o dall’Alchimia di Lacinio. È soltanto su questi valori condivisi e da recuperare che dobbiamo continuare ad investire, nella consapevolezza duplice che, da una parte, promozione e salvaguarda vanno di pari passo e che, dall’altra, per promuovere un territorio bisogna prima volerlo bene. Non vi sono scorciatoie. Ecco perché, per noi, così come è scandito nel titolo scelto per questo nuovo confronto in piazza sulle politiche per i turismi, senza storia non può esserci marketing, né sviluppo durevole. La nostra sfida – ha continuato – è adesso quella di intercettare il maggior numero di fondi extra bilancio possibile per trasformare in progetti finanziabili, istanze, attese e stimoli che ci giungono da più parti. Riqualificare, rendere fruibile e promuovere il Castello di Cirò – ha concluso CARUSO – è adesso la grande ambizione sulla quale tutta la nostra squadra di governo vuole puntare, continuando a guardare lontano. Per VENA di VIAGGIART non bisogna mettere in secondo piano la capacità professionale di accoglienza che – ha detto – dipende direttamente dal cittadino. Cittadinanze ed aziende – ha aggiunto – devono aiutare le istituzioni pubbliche, a non disperdere capitale umano ed a fidelizzare i visitatori. Ciò che manca oggi agli enti locali – ha concluso – è purtroppo la capacità di proiettarsi a livello nazionale ed internazionale. – Il vero limite – ha precisato VIZZA – resta però quello della cattiva politica che da sempre sgoverna la Calabria. Mi auguro – ha concluso – che il Primo Cittadino di Cirò intensifichi il suo impegno su questa strada e dia ancor di più battaglia per riuscire ad avere i propri quattro musei sempre aperti e con personale adeguatamente formato. Altrimenti ogni sforzo rischia di essere vanificato. Prima del dibattito gli ospiti hanno potuto visitare i Musei cittadini accompagnati dal Vice Sindaco Francesco PALETTA. L’incontro è stato aperto dalla presentazione e proiezione del video di marketing territoriale realizzato dalla WDI di Franca CHIARELLI. Straordinaria l’esibizione al pianoforte dei due maestri Rosangela FLOTTA e Alessandro MARINI.

Fonte : www.strill.it