Tornano nelle rispettive sedi di provenienza i 30 artisti che per un mese hanno animato i BoCS Art sul Lungofiume di via Dante Alighieri, a conclusione della prima sessione di residenza artistica della seconda edizione del progetto curato e coordinato dallo storico e critico d’arte Alberto Dambruoso, animatore dell’Associazione Culturale “I Martedì Critici” di Roma.
Ieri sera al finissage della sessione di luglio del progetto “The BoCS Art”, oltre agli artisti e al curatore Dambruoso erano presenti il Sindaco Mario Occhiuto e l’Assessore al turismo, grandi eventi e marketing territoriale Rosaria Succurro. Ai due amministratori di Palazzo dei Bruzi sono state presentate le opere portate a termine durante la residenza ed allestite all’interno dei BoCS Art. Particolare soddisfazione è stata espressa sia dal Sindaco Occhiuto che dall’Assessore Succurro per la qualità delle opere che, come quelle della prima edizione del progetto, andranno ad implementare la collezione del nascente Museo di Arte Contemporanea cittadino che dovrà sorgere proprio sul Lungofiume.
A questo proposito il curatore di “The BoCS Art” Alberto Dambruoso ha sottolineato la necessità di arrivare in tempi brevi al progetto per la realizzazione del Museo, in quanto “il Museo di arte contemporanea –ha detto il critico d’arte – non è solo il luogo preposto alla raccolta delle opere, ma deve essere anche quello deputato alla loro conservazione per il tramite di personale adeguato che sappia maneggiarle con cura e che sia in grado, dunque, di preservarle da ogni possibile rischio di deperimento o danneggiamento”.
Anche nel corso della prima sessione della seconda edizione del progetto, gli artisti hanno cercato di interagire con la cittadinanza, rispecchiando lo spirito dello stesso progetto, pensato in modo da creare una piattaforma aperta al dialogo costruttivo con la collettività, invitata a partecipare ad alcune delle attività proposte durante la residenza artistica. Un coinvolgimento in tal senso dei cittadini è stato stimolato dall’artista Rossella Piccinno che realizzando un video nel quale ha analizzato il tema dell’analfabetismo di ritorno, ha fatto sì che molte persone rispondessero alla sua chiamata. Tra le opere più significative tra quelle realizzate dai 30 artisti della residenza di luglio dei BoCS Art, da ricordare la performance proposta da Virginia Zanetti con tanto di ballerine impegnate nel costruire, attraverso la verticale tipica del balletto, una sorta di rovescimento del mondo del quale le performer stesse diventano sostegno imprenscindibile. Di particolare rilievo anche la performance della spagnola Evita Andujar e quella di Michele Giangrande che può vantare un curriculum di peso accresciuto anche dalle sue più recenti esperienze di documentarista per “SKY Arte”.
Giangrande ha realizzato una scultura monumentale in cartone di grande impatto e bellezza. “Interagendo con il territorio – ha sottolineato ancora Alberto Dambruoso – gli artisti hanno fornito una nuova lettura della città, restituendo una Cosenza dagli aspetti inediti fissata dall’occhio dell’artista in una visione continuamente nuova ed in divenire. Sicuramente – ha concluso Dambruoso – il progetto “The BoCs Art” rappresenta un valore aggiunto che potrà recitare un ruolo significativo come volàno di sviluppo per la cultura e la conoscenza”.
Gli artisti che hanno concluso, con il finissage di ieri sera, la loro partecipazione al progetto sono: Arjan Shehaj, Marco Rossetti, Giacomo Zaganelli, Francesca Capasso, Ersilia Sarrecchia, Andreas Zampella, Pietro Manzo, Gianfranco Basso Visual Artist, Silvia Hell, Rossella Piccinno, Mariagrazia Pontorno, Barbara Gurrieri/Group, Michele Giangrande, Gino Blanc, Marco Andrighetto, Barbara Bonfilio, Virginia Zanetti, Roberta Garbagnati, Thomas Scalco, Claud Hesse, Yonel Hidalgo Pérez, Yari Miele, Gabriele Talarico, Patrizia Bonardi, Chiara Coccorese, Luca Mauceri, Antonio Barbieri ed Evita Andujar.
A fine settembre previsto l’arrivo a Cosenza di nuovi artisti per una seconda sessione della residenza artistica. Tra ottobre e fine anno in calendario altre due sessioni.
Già sedici artisti sono stati selezionati per la sessione che prenderà il via a fine settembre.
Fonte : http://www.comune.cosenza.gov.it